“It’s the most wonderful time of the year” canta Andy Williams. E’ il momento di decorare, dei regali e di pranzi e cenoni.
Mentre Dicembre si apre davanti a noi, dobbiamo però, come al nostro solito, pensare un attimo a tutto quello che è successo a Novembre.
Questo Novembre appena passato è stato molto particolare, quindi anche il nostro articolo sarà leggermente diverso dal solito: ci sono cose di cui dobbiamo discutere.

All I Want for Christmas is Dot Next

E’ stato un Novembre interessante dalle nostre parti. Il 18 Novembre scorso abbiamo preso parte alla tappa genovese di “Dieci Cose” con focus sulla vendita Online. Abbiamo preso tanti appunti e ci sono tanti spunti che vogliamo sviluppare con il prossimo anno.

Il mese di Novembre, possiamo dire è stato dedicato all’aggiornamento. Abbiamo dovuto in parte rettificare il post su Facebook: le cose sono cambiate parecchio negli ultimi mesi sul social più utilizzato d’Italia e il nostro articolo originale non funzionava più.

In più abbiamo deciso di parlare di Realtà Aumentata in dettaglio. Era da tanto che volevamo parlarne perché il fenomeno Pokémon Go ha messo la Realtà Aumentata in primo piano e ci sono tanti modi per usarla e sfruttarla. Su questo comunque scriveremo ancora.

Le News del Mese

• Secondo Brent Franson, il CEO di Euclid Analytics, i Beacons sono morti. Cosa ne pensate?
• Google Adwords sta testando i “Visual Sitelink”, le immagini nei sitelink: novità davvero interessante.
• Twitter ha pubblicato un’infografica con i dati di utilizzo di Twitter durante il periodo festivo (dal Black Friday al Natale)
• Il vostro sito è prone ad attacchi hacker? Adesso Google segnala i siti che hanno avuto diversi problemi di sicurezza
• Facebook ha detto che i video in diretta con preferenze sono contro la sua policy. Il giochino è già finito (meno male, aggiungo)
• E poi i giochi su messenger. Come MSN nel 2001. Niente si distrugge, tutto si modifica

Il problema delle Fake News

Questo Novembre è stato il mese delle elezioni americane che hanno visto trionfare Trump contro ogni aspettativa e pronostico. E’ stato anche il mese in cui le discussioni sul Referendum si sono fatte intense.
In entrambi i casi una cosa si è fatta evidente: il problema delle “fake news“.

Sia Facebook che Google hanno promesso di provare a fare qualcosa e qualcosa si sta muovendo (Google ha deciso di togliere Adsense dai siti di bufale), ma ancora non possiamo essere ottimisti. Nel nostro recap di Agosto sottolineavamo che Facebook aveva licenziato, da un giorno all’altro, il team di editori della sezione trend e l’immediata conseguenza di questo gesto.

Sembrerebbe chiara la soluzione: investire in formazione per gli utenti. E’ un processo lungo e difficile, ma a mio avviso è quello che potrebbe portare a migliori risultati.

L’altro Problema del Web: gli insulti

A Novembre il presidente della Camera Laura Boldrini ha deciso di condividere un’immagine degli insulti che riceve ogni giorno su Facebook. Non ha censurato i nomi e i cognomi degli insultatori e questo ha fatto discutere.
C’è chi dice che ha fatto bene, perché si deve capire che su Facebook ci si va con nome e cognome e ci sono conseguenze.
Altri invece pensano che sarebbe stato meglio provvedere con una denuncia.

Personalmente penso che la presidente abbia fatto bene a condividere pubblicamente le parole dei suoi assalitori: le conseguenze della denuncia sono molto più remote.
La pubblicazione e il risalto mediatico degli insulti ha avuto effetti immediati e diretti.
Peccato che poi è subito cominciata la caccia alle streghe e sono arrivati gli insulti agli insultatori. Come al solito, è un circolo vizioso che dobbiamo risolvere.