Nell’ultimo mese si è parlato tanto di Fertility Day, della campagna, della contro campagna, di cosa si sarebbe potuto fare. Si è arrivati a parlare dell’opportunità o meno (???) di retribuire il lavoro creativo. Proprio perché è già stato detto tutto e il suo contrario ci limitiamo a dare la nostra opinione. Indipendentemente dai contenuti, la comunicazione studiata per le due fasi della campagna era fatta male. Indipendentemente da quanto il Ministero l’abbia pagata.

Certo non è facile fare comunicazione scientifica o sanitaria, ma questa non può essere una scusa.

Il contenuto deve essere rigorosamente verificato. Tutto deve essere comprensibile per i destinatari senza sottintesi o opinioni che potrebbero generare confusione.
Siamo però nel 2016 e il linguaggio, i modi e i tempi devono essere adeguati ai tempi. Il manifesto anni ’50 del secolo scorso ha fatto il suo tempo. Un messaggio che non coinvolga emotivamente l’interlocutore, magari strappando una lacrima o un sorriso, non raggiunge l’obiettivo.

Negli anni abbiamo avuto tanti esempi di buona comunicazione che abbiamo deciso di raccogliere quelli che ci piacevano di più. Magari la Ministro Lorenzin può prendere spunto gratuitamente (N.B. il lavoro creativo comunque si paga)

Ministero della Sanità – L’ho fatto per

Cominciamo a parlare di buona comunicazione citando un lavoro proprio del Ministero della Sanità.
“L’ho fatto per” è stato un iconico spot per la donazione di sangue della metà degli anni ’90.

Danimarca – Dot it for Denmark

Anche la Danimarca ha un problema nascita e il Governo ha deciso di fare una campagna. La campagna “Do it for Denmark” è molto differente da quella del Fertility Day però. La Danimarca ha usato un tone of voice molto diverso, creando un video allegro e scanzonato, ma comunque con una base scientifica.

Frascati Scienza – Pillole di scienza

L’associazione Frascati Scienza ha deciso di combattere con l’ironia la disinformazione scientifica. Un video semplice, ma che raggiunge un ottimo risultato.

AsapSCIENCE

ASAP Science è un canale Youtube di due appassionati di scienza che hanno deciso di produrre contenuti in modo facilmente fruibile per tutti. Il linguaggio è chiaro e semplice, il messaggio viene ben veicolato dalle vignette che accompagnano il video e ci sono tanti argomenti interessanti.

Due esempi, poco scientifici, ma in qualche modo a tema…